Trovato morto dentro la sua auto: accanto al cadavere dei regali ancora impacchettati

Giallo in Abruzzo. Un ragazzo è stato trovato morto dentro la sua automobile. Accanto al cadavere dei regali di Natale ancora dentro ai pacchi.

La vittima si chiamava Mattia Micomonaco, aveva 30 anni ed era originario di Chieti. Il cadavere è stato trovato dentro un’auto posteggiata sul lungomare Guglielmo Marconi ad Alba Adriatica, in Abruzzo.

Trovato morto in auto
Mattia Micomonaco/Topday

Qualche giorno fa i genitori avevano denunciato la sua scomparsa. Infatti avrebbe dovuto raggiungerli per Natale dopo aver ottenuto un permesso premio da una comunità di San Benedetto, dove stava scontando un beneficio penitenziario. Ma a casa dei genitori Mattia non è mai arrivato.  Ad allertare i soccorsi è stata una donna che stava passeggiando sul lungomare. La passante ha notato il capo di una persona chino in avanti, all’interno di un’Alfa 147 grigia. Sul posto è arrivata un’ambulanza del 118. Siccome il ragazzo si era chiuso dentro, sono stati chiamati anche i Vigili del fuoco per aprire lo sportello. Per il giovane non c’era più nulla da fare, era già morto. I soccorritori hanno solo potuto constatarne il decesso.

Le cause del decesso di Mattia Micomonaco 

Trovato morto in auto
Il 30enne è stato trovato morto dentro alla sua auto/Topday

Sul cadavere di Mattia Micomonaco  non sono stati trovati segni di violenza. Inoltre l’auto era chiusa dall’interno, pertanto si tende ad escludere che il giovane sia stato ucciso. Le piste, a questo punto sono due: il malore improvviso o il suicidio. Tuttavia durante la perquisizione dell’auto e personale non è stata rinvenuta nessuna sostanza stupefacente. Solo l’autopsia potrà rivelare con certezza come è morto Mattia Micomonaco. Restano da sciogliere diversi nodi: se voleva farla finita perché aveva con sé in macchina tutti i regali di Natale da consegnare?  Da capire, inoltre, con chi la vittima abbia trascorso i 4 giorni intercorsi tra l’uscita dalla comunità e il ritrovamento del cadavere. Il medico legale ha fatto un’ispezione cadaverica per cercare di risalire all’ora del decesso e sembrerebbe che il giovane, quando è stato trovato, fosse morto già da diverse ore. Forse addirittura da un giorno. È stato, invece, sciolto il nodo sulla morte di Paolo Calissano, scomparso il 30 dicembre 2021. A rivelare le ragioni del decesso dell’attore è stato il fratello, l’imprenditore Roberto Calissano.

Fonte: Messaggero, Mattino

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