Se ti piace leggere, ci sono alcuni libri che non possono mancare nella tua libreria. Andiamo a vedere insieme quali sono.
Leggere è davvero una grande passione. In queste giornate di pioggia poi non c’è niente di più bello che stare seduti sul divano, con la copertina ed un libro in mano. Ce ne sono alcuni che non puoi non avere nella tua libreria devono essere letti almeno una volta nella tua vita.
In questo articolo, quindi, andremo a scoprire quali sono quelli che ti riusciranno a dare un’esperienza davvero unica, ma anche dolce, o un po’ angosciante oppure spaventosa. Ti potranno arricchire moltissimo. Sono tutti libri che non puoi non conoscere, ma che forse non hai mai avuto tempo per leggere. Ora non resta che andare a scoprire insieme quali sono. Ce ne sono tanti, forse troppi, e racchiuderli tutti qui non è facile.
10 libri che vanno letti almeno una volta
Leggere è davvero molto importante: solo così potrai viaggiare con la fantasia, conoscere posti nuovi e farti un’idea tua che ti aiuta a capire molto anche tutto quello che sta succedendo intorno a noi. Alcuni libri, spesso, vengono messi da parte, ma dovrebbero essere letti davvero da tutti quanti. Uno di questi è senza dubbio Moby Dick, di Herman Melville: parla della più famosa balena bianca della storia della letteratura. Melville ha la capacità di raccontare l’inseguimento del Capitano Achab con descrizioni davvero uniche e memorabili.
Gli Indifferenti di Alberto Moravia: questo è davvero un capolavoro scritto da un giovane Moravia. È ambientato in Italia, in un ambiente cittadino non specificato, probabilmente la Roma dei tardi anni ’20. A livello temporale, la scena è ambientata in un periodo contemporaneo alla data di redazione.
Cime Tempestose di Charlotte Brontë: il libro è una storia di passione, vendetta e tormento ambientato in una nebbiosa e gotica brughiera inglese, e segue la tumultuosa relazione tra il misterioso Heathcliff e la protagonista Catherine, legati da passioni violente e complesse.
1984 di George Orwell: questo è un libro distopico che si immagina una dittatura totalitaria che controlla ogni movimento dei cittadini vietando loro l’uso di certe parole e certi pensieri. Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austen: questo è un libro che tratta l’amore di ogni tipo. Al centro di tutto c’è la famiglia Bennet composta da 5 sorelle che i genitori vogliono far sposare a tutti costi.
Cent’anni di solitudine di Gabriel Garcia Marquez: l’autore con questo libro non fa altro che esplorare diversi temi universali come il tempo, l’amore, il potere e, appunto, la solitudine.
Il buio oltre la siepe di Harper Lee: ha dei temi molto importanti come il razzismo, l’ingiustizia e i diritti civili. La storia è narrata da una bambina che osserva il padre, avvocato, mentre difende un uomo afroamericano accusato ingiustamente di stupro, esplorando l’ingiustizia e discriminazione razziale dell’epoca.
Alla ricerca del tempo perduto di Marcel Proust: un capolavoro della letteratura universale. L’autore racconta i suoi ricordi, ma anche tanto dolore, amore e tradimenti. Uno nessuno e centomila di Luigi Pirandello: la narrazione è portata avanti principalmente da monologhi dello stesso protagonista che rivolge al lettore. Il risultato finale è di un romanzo amaro, intriso del profondo umorismo di Pirandello.
Fahrenheit 451 di Ray Bradbury: descrive una società distopica in cui leggere o possedere dei libri è considerato un reato, per contrastare il quale è stato istituito un apposito corpo di vigili del fuoco impegnato a bruciare ogni tipo di volume. E tu quale hai letto o quale ti manca?