Spid addio! Ecco su cosa si punta | Super comune

A breve dovremo dire addio allo Spid? Da non credere, la nuova proposta potrebbe cambiare nuovamente tutto. Siete curiosi di scoprire di cosa si tratta? Vediamo insieme tutti i dettagli. 

Dal 2023 potremmo dover salutare per sempre lo Spid: ora il Governo sta pensando ad un nuovo metodo per l’identità digitale. La nuova idea che ha proposto potrebbe stravolgere tutto. Scopriamo nel dettaglio come funziona.

Addio allo spid
Spid addio? Ecco la verità Topday

In questo periodo storico uno degli strumenti che si è rivelato più utile è stato lo Spid, grazie a questo siamo riusciti a svolere le maggior parte delle richieste telematiche. Purtroppo però, allo stesso tempo per i più anziani non è stato semplice riuscire a capire il suo funzionamento. Inoltre, è stato spesso utilizzato per consultare i propri referti medici, come ad esempio i risultati dei tamponi molecolari. Ora però, è arrivata la notizia che ha sconvolto tutti, a rivelare tutti i dettagli è stato il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alessio Butti, il quale ha confermato che il Governo è intenzionato a rimuovere per sempre lo Spid.

Come ormai è noto a tutti, è possibile utilizzare la propria identità digitale, sia con lo Spid sia con la Cie, ora però, Il Governo ha dichiarato che sarà necessario possederne “una, nazionale e gestita dallo Stato“. Ma cosa vuol dire? Nel dettaglio la Meloni avrebbe pensato di semplificare la vita ai cittadini rimuovendo lo Spid e tenendo solo la Carta d’identità elettronica. Ovviamente, tutti quelli che hanno pagato per ottenere lo Spid ora dovranno correre a fare la nuova Cie. Ma andiamo a scoprire insieme come funziona.

Addio allo Spid? Ecco l’ultima decisione del Governo

Lo Spid, fino ad oggi si è rivelato uno strumento molto utile, anche i più anziani hanno imparato ad utilizzarlo per consultare la propria cartella clinica o per ottenere le varie agevolazioni previste dallo stato. Ma attenzione, proprio quando la gente si stava abituando a questo strumento, il Governo avrebbe pensato di rimuoverlo definitivamente. Il motivo? Vogliono solo uno strumento e che venga gestito dallo Stato. Molto probabilmente, a breve dovremo dire addio allo Spid per avere solo la Cie, ovvero la carta d’identità elettronica. “Vorremmo semplificare la vita in digitale dei cittadini” ha confermato Butti, secondo il sottosegretario la cosa migliore per tutti è quella di utilizzare la tessera, come si è sempre fatto dal lontano 1931.
Addio allo spid
Spid: ecco cosa cambierà dal 2023 Topday
Inoltre, ha confermato che in questo modo si riuscirebbe ad aumentare la sicurezza e risparmiare sui costi, l’idea è quella di consentire ai cittadini il rilascio della Cie da remoto, a costo zero e in 24 ore. In questo modo, al contrario dello Spid, sarà totalmente gratuita e si potrà ottenere con un solo clic. In ogni modo, le ultime decisioni sono ancora al vaglio, ma il nuovo Governo sembra pronto a proseguire su questa strada. Per Cattaneo invece, lo Spid non deve essere cancellato ma sarebbe necessario risolvere i suoi punti deboli. “Stiamo cercando il modo di risolvere alcune criticità piuttosto che girarci dall’altra parte” ha confermato il capogruppo di Forza Italia alla Camera parlando dell’identità digitale. Infine, ha confermato che alcune categorie, come gli anziani, hanno difficoltà nell’utilizzarlo, motivo per cui un miglioramento è necessario.
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