Scopriamo a cosa devi fare molta attenzione se non vuoi che ti venga tolto il reddito di cittadinanza, non è così scontato.
Stiamo vivendo un momento di transizione dove molte cose stanno cambiando e altre ne cambieranno a breve, come in questo caso, ovvero per il Reddito di cittadinanza che dal prossimo anno non ci sarà più.
Cerchiamo però di capire in quali casi ci viene tolto, quindi non ci perdiamo in chiacchiere ed andiamo al succo della questione che ci interessa.
Reddito di cittadinanza addio
Per quanto riguardo questo aiuto che arriva dallo Stato ci sono state delle grandi novità , ovvero per alcune persone viene eliminato completamente mentre per altre viene rimodulata e ridotta. Il tutto è stato deciso ed introdotto con la nuova Legge di Bilancio che il Governo ha messo in atto per arrivare fino alla sua cessazione da gennaio 2024.
Ma cosa possiamo fare se non vogliamo, perchè è una fonte importantissima di aiuto per noi, perdere questo sostegno? Come prima cosa ricordiamoci sempre di fare ISEE, doveva essere fatto entro il 31 gennaio e se per caso non sei riuscito ad effettuarlo entro questa data è possibile che per il mese in corso potresti perdere il sussidio ma ritornerà nel mese di marzo.
Purtroppo però, non sarà possibile recuperarlo perchè nel mese di febbraio 2024 non esisterà più come aiuto, quindi in questo caso si è perso un mese. Ma la cosa che è cambiata, sostanzialmente sono le categorie di persone che lo possono richiedere.
Fai attenzione!
Ovviamente ci sono sempre i fragili, ovvero persone che hanno delle disabilità, sia anziani che bambini, in questo caso lo percepiranno per 12 mesi, mentre gli altri, lo avranno solamente per 7 mesi, quindi se lo prende da gennaio ad agosto non lo vedrà più disponibile.
Per le persone che possono lavorare, ovvero i soggetti che hanno tra i 18 ed i 60 anni, se rifiuteranno una proposta lavorativa decadrà tale beneficio, inoltre, dovranno sottoscrivere il patto di lavoro o servizio, ovvero la nota DID, dichiarazione immediata di disponibilità al lavoro.
In questo modo potrà partecipare a corsi di formazione presso i vari Centri per l’Impiego, se non si partecipa o non si firma questa dichiarazione, anche in questo caso si perde la possibilità di richiedere il sussidio. Motivo per il quale chi purtroppo perde il lavoro nel 2023 deve sottoscrivere subito il patto.
E voi conoscevate tutti questi cambiamenti che ci sono per quanto riguarda il Reddito di cittadinanza? Continuate a seguirci per essere sempre informati su quello che accade nel mondo attorno a noi.