Angela va in ospedale per un’emorragia ma la rimandano a casa: muore due ore dopo

Una ragazza di 24 anni è deceduta due ore dopo essere stata dimessa dall’ospedale. La tragedia è avvenuta in provincia di Napoli.

La vittima è Angela Brandi. A detta dei familiari la giovane stava bene. Il decesso è stato del tutto improvviso.

Muore dopo le dimissioni dall'ospedale
Angela Brandi/ Topday

La Procura indaga sulla morte di Angela Brandi, la 24enne deceduta due ore dopo essere stata dimessa dall’ospedale di Pozzuoli,  in provincia di Napoli. La ragazza si era recata in ospedale per perdite di sangue dal naso ma era stata subito dimessa. Due ore dopo Angela è morta.
È stata aperta una doppia indagine, della Procura e interna all’ospedale Santa Maria delle Grazie. La tragedia si è consumata nell’arco di mezza giornata. Angela, che fino a quel momento a detta dei familiari non aveva accusato alcun problema, si era recata  all’ospedale di Pozzuoli per un’emorragia  di sangue dal naso: nulla di serio, apparentemente. Angela Brandi è stata  visitata dall’otorinolaringoiatra secondo il quale  non era necessario alcun trattamento. Pertanto il medico ha rimandato a casa la ragazza senza procedere con esami più specifici.

Il malore improvviso dopo le dimissioni dall’ospedale

Muore dopo le dimissioni dall'ospedale
I medici l’avevano rimandata a casa/ Topday

Rientrata a casa, però, la 24enne si è sentita male: questa volta  un malore molto  serio. Tornata con i familiari che  al Pronto soccorso del Santa Maria delle Grazie, i sanitari hanno trovato la giovane esanime e non c’è  stato nulla da fare. Uno dei rianimatori ha sostenuto che l’emorragia nasale non c’entrava nulla con il secondo malore che ha causato la morte di Angela. Tuttavia solo l’autopsia potrà rivelare cosa ha provocato il decesso improvviso di una ragazza di 24 anni sana fino a poche ore prima. I medici ipotizzano che la giovane  possa avere avuto la rottura di un vaso toracico che a sua volta avrebbe inondato i polmoni. Un vero raro accidente. Anche il valore dell’emoglobina – hanno puntualizzato i dottori –  non era tale da sospettare un’emorragia imponente. Non si tratta purtroppo della prima tragica situazione di questo tipo: recentemente diverse persone sono morte dopo essere state dimesse forse troppo in fretta. Purtroppo la carenza di medici negli ospedali si sta ripercuotendo in maniera devastante sulla salute dei cittadini.

Fonte: Repubblica, Fanpage

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