Marco, nessuno lo sente da giorni: lo trovano in avanzato stato di decomposizione

Un uomo di 47 anni è stato trovato morto dentro una roulotte. Nessuno sa cosa gli sia accaduto.

La vittima si chiamava Marco Stacchio. A dare l’allarme è stata la madre che provava a contattarlo senza successo. La tragedia si è consumata vicino a Macerata, nelle Marche.

Trovato morto nella roulotte
Marco Stacchio trovato morto nella roulotte (Ansa) Topday

Marco Stacchio in quella roulotte ci viveva da anni ormai. Da quanto raccontato dalla madre, dal 2016 il 47enne aveva deciso di vivere una vita solitaria e lontana da tutti anche dai suoi familiari. Questa scelta fu presa a seguito di un tremendo terremoto che distrusse la sua casa. Forse per la paura, Marco da quel momento decise di non vivere più in una casa tradizionale ma di abitare su quattro ruote.  Il Comune gli aveva proposto anche un’abitazione popolare ma lui aveva rifiutato. Il veicolo, al momento della tragedia, era  parcheggiato nei pressi dell’abitazione, nelle campagne di Treia vicino Macerata. La madre da una decina di giorni non riusciva a mettersi in contatto con lui e alla fine  preoccupata,  ha chiamato i Carabinieri.

Marco, trovato in stato di decomposizione

Trovato morto nella roulotte
Marco Stacchio (Facebook) Topday

Non appena i militari – accompagnati dai soccorsi del 118 – sono entrati all’interno della roulotte, hanno trovato il corpo dell’uomo in uno stato di decomposizione avanzata. Marco era deceduto ormai da giorni senza che nessuno se ne fosse  accorto. Il 47enne è morto in completa solitudine, proprio come aveva vissuto negli ultimi sei anni. Non sono ancora chiare le cause del decesso ma, secondo i primi rilievi, si ipotizza che Marco sia stato ucciso da un malore improvviso.  Tuttavia, per sgomberare il campo da ogni sospetto, il magistrato della Procura di Macerata Enrico Riccioni, ha disposto l’ispezione del cadavere per stabilire l’esatta causa della morte. Marco Stacchio, nonostante la sua vita solitaria, era molto conosciuto in zona:  circa 10 anni fa era stato vittima di un accoltellamento da parte di un conoscente. Negli ultimi mesi sono stati tanti i giovani stroncati da malori improvvisi. Uno dei casi più eclatanti dell’ultimo periodo è stato il caso del piccolo Giulio, il 12enne di Sarzana – in provincia di La Spezia, in Liguria- ucciso da un malore nel sonno. A trovarlo senza vita è stato il papà che era entrato nella cameretta del bambino per svegliarlo.

Fonte: Fanpage, Resto del Carlino

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