Funghi: questa guida ti salverà la vita

È sempre meglio conoscere che improvvisare. Ecco perché questa guida sui funghi ti salverà la vita

La stagione autunnale è certamente una delle più belle dell’anno. Caratterizzata da colori caldi e incredibilmente rilassanti, ci traghetta verso l’inverno e le giornate più fredde.

Funghi: questa guida ti salverà la vita

Ma oltre ai colori e alle caratteristiche foglie sui prati, l’autunno è certamente una stagione piena di profumi, soprattutto grazie ai prodotti della terra e dei boschi. È proprio questa la stagione in cui si va alla ricerca dei migliori funghi, ma è sempre meglio fare attenzione. Ecco perché questa guida ti salverà la vita.

Ecco perché questa guida sui funghi ti salverà la vita

La stagione autunnale è nel suo pieno e con le prime abbondanti piogge iniziano a spuntare deliziosi funghi selvatici che regalano un profumo meraviglioso. Tuttavia, spesso ci si lascia prendere dalla foga e dalla voglia di trovare questi deliziosi prodotti della terra, senza però avere le giuste conoscenze per evitare problemi. Ecco, dunque, perché questa guida sui funghi ti salverà la vita.

Non tutti i funghi che troviamo possono essere consumati e, a volte, il loro aspetto può trarci in inganno e mettere seriamente in pericolo la nostra salute. È importantissimo, quando, si va alla ricerca dei funghi, sapere quali sono le differenze, senza farsi influenzare da credenze popolari e passaparola.

Ad esempio, non è assolutamente vero che è possibile riconoscere un fungo velenoso attraverso la prova dell’aglio, o che questi possono essere riconosciuti dall’odore o dal colore.  Spesso, infatti, si fa l’errore di credere che i funghi di colore chiaro siano commestibili, mentre quelli scuri no.

Inoltre, prima di partire alla ricerca di questi deliziosi alimenti, è importante ricorda che è necessario possedere il tesserino rilasciato dalle Comunità montane, dalle Province o dai Consorzi. È anche importante conoscere le restrizioni esistenti regione per regione, come ad esempio il massimo quantitativo di funghi che si possono fare durante una raccolta.

(Guida funghi)

Qui di seguito vi forniamo alcuni consigli su come riconoscere diversi tipi di funghi:

Tra le specie commestibili vi sono senz’altro i funghi porcini (tra i più pregiati), ma anche le Amanite Caesarea (comunemente chiamati “ovuli”, i Galletti, le Mazze di tamburo, i funghi prataioli, il fungo di San Giorgio, il porcino nero, i chiodini e il Gallinaccio.

Tra quelli non commestibili, invece, troviamo il Gambo rosso, il Prataiolo giallastro, i falsi chiodini, il Fungo dell’Olivo, il Peveraccio delle coliche.

È importante preferire funghi con lamelle marrone chiaro o marrone, oltre ad evitare quelli con squame sul cappello. Non prendete funghi che hanno un aletto sotto al gambo o quelli che hanno il cappello o il gambo rosso. Inoltre, ricordatevi di non mettere nello stesso cesto i funghi di cui siete sicuri con quelli di cui avete dubbi.

Impostazioni privacy