Ecco da cosa può capitare la fame nervosa: perché alcune volte viene e soprattutto è pericolosa? Andiamo a vedere tutte le notizie che si hanno al riguardo.
Tutti quanti abbiamo avuto almeno una volta nella vita tanta fame dopo aver finito di fare un abbondante pasto. Questa fame non si placa neanche dopo aver cercato di saziare quel senso di vuoto allo stomaco. Ma perché ci sentiamo così alle volte?
Questa è la cosiddetta fame nervosa, che non è altro che un comportamento che induce a sfogare le proprie emozioni sul cibo. In questo momento si preferisce mangiare cibi dolci o comunque che abbiano un elevato quantitativo calorico: solo mangiando, si ha la sensazione di riuscire a placare quelle frustrazioni che spesso si hanno. E riuscire ad interrompersi in tempi brevi può risultare molto difficile.
Questo potrebbe portare anche un aumento di peso. Ma andiamo a vedere come si presenta questa fame nervosa e cerchiamo di capire se questo comportamento può essere dannoso per la nostra salute. La fame nervosa si manifesta attraverso alcune forme, che sono differenti dalla fame fisiologica.
Ecco cosa fare quando ci accorgiamo di avere la fame nervosa
Di solito si avverte di avere fame fuori dai pasti oppure potrebbe essere accompagnato ad un senso di stanchezza o da un senso di ansia, di stress che può porta anche a mangiare con voracità. Insomma, si ha un’assuefazione che proviene da alcuni alimenti in particolare, ovviamente si tratta di dolci. E questo soprattutto perché notiamo subito un cambiamento in noi, che è quello di piacere e spensieratezza. In poche parole, riusciamo a trovare un benessere totale.
Ma in questo modo, si danneggia molto la salute, soprattutto per quanto riguarda la digestione. Si rischia di comprometterlo definitivamente, Per questo motivo, quando capisci che si tratta di questo tipo di problema, la prima cosa da fare è recarsi da uno specialista.
Questo tipo di aiuto, quindi il supporto psicologico, ci aiuterà dunque a capire qual è il vero problema e perché siamo così “ossessionati” dal cibo e di conseguenza si può affrontare direttamente il male, senza necessariamente doversi abbuffare di quantità enormi di cibo.
Potresti anche fare dello sport, meglio ancora se lo praticate all’aria aperta. Devi cercare di non eliminare i dolci in modo netto, ma potete anche sostituirli con budini di soia, gelato di soia, cioccolato fondente o gallette con marmellata. In ogni caso, la prima cosa da fare è di sentire uno specialista che ci aiuti ad uscire da questo stato!