Terremoto in Turchia: ancora disperso l’imprenditore Angelo Zen

Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha reso noto il nome dell’italiano ancora disperso in Turchia dopo il terremoto: è l’imprenditore Angelo Zen.

Lombardo di nascita ma veneto di adozione, Angelo Zen è un consulente e si trovava in Turchia per affari.

Italiano disperso in Turchia
Angelo Zen/ Topday

È Angelo Zen, imprenditore della provincia di Venezia, l’italiano disperso in Turchia. L’uomo era in viaggio per lavoro e alloggiava in un albergo di Kahramanmaras, il quale è stato completamente distrutto dal sisma. Nelle scorse ore Antonio Tajani, capo della Farnesina, ha fatto sapere: “Manca soltanto un italiano che non siamo riusciti a contattare. Si tratta di Angelo Zen, della provincia di Vicenza, siamo in contatto costante con la famiglia“.  Angelo Zen, imprenditore veneto di 50 anni, era in Turchia per ragioni di lavoro. Alloggiava, secondo quanto segnalato da amici, in un albergo di Kahramanmaras distrutto dal sisma, ma Tajani sottolinea che non si sa dove l’uomo fosse al momento del sisma.

Chi è Angelo Zen?

Italiano disperso in Turchia
Terremoto in Turchia/ Topday

Angelo Zen è un consulente originario di Saronno – in provincia di Varese- ma residente a Martellago, Venezia. Da quanto  emerso è un tecnico specializzato in macchinari per l’oreficeria e l’ultimo contatto con la famiglia risale a domenica scorsa. In queste settimane stava lavorando in Turchia. Il ministro Antonio Tajani ha aggiunto che Zen lavorava in Turchia nel settore delle macchine e probabilmente stava organizzando delle vendite. La famiglia ha confermato che l’uomo era a Kahramanmaras, città di oltre un milione di abitanti in cui è difficile trovare un disperso in breve tempo. Il ministro degli Esteri ha puntualizzato di essere in contatto costantemente con la famiglia dell’imprenditore che, al momento,  chiede il massimo riserbo su questa disgrazia e non desidera essere intervistata o disturbata in alcun modo.Oltre all’italiano Angelo Zen, almeno 4 europei risultano dispersi nelle zone colpite dal sisma in Turchia:  non si trova un cittadino danese e tre cittadini britannici. Il Crisis Response Hub del Foreign Office sta lavorando per dare sostegno ad almeno 35 cittadini britannici che si trovano nelle zone colpite. Mentre è stato annunciato che due cittadini austriaci sono morti e i loro corpi sono stati recuperati nella provincia di Kahramanmaras.

Fonte: TgCom24, Repubblica

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