Si mette alla guida ubriaco: a farne le spese la fidanzata incinta

Un uomo di 30 anni si è messo alla guida dopo una serata passata a bere. A farne le spese è stata la fidanzata che era incinta.

Forse l’alcool non farà rimpicciolire il cervello come attualmente alcuni sostengono ma sicuramente mettersi alla guida dopo aver bevuto è reato e può causare tragedie irreparabili.

Guida ubriaco uccide la fidanzata incinta
La vittima era al settimo mese di gravidanza/ Topday

Un uomo si è messo alla guida ubriaco causando la morte della fidanzata. La giovane era al settimo mese di gravidanza. Non c’è stato nulla da fare né per la madre né per il bambino. La donna è stata trovata morta e senza una gamba e il bambino è stato scaraventato fuori dalla pancia. Questo orrore è avvenuto a New York. Ora il 30enne Adam Nikeziq è stato arrestato per aver causato l’incidente stradale nel quale la fidanzata e il figlio ancora in grembo hanno perso la vita. L’uomo si era messo alla guida ubriaco. L’incidente mortale è avvenuto sabato 28 gennaio, dopo una serata passata a bere. Adriana Sylmetaj, 23 anni, era seduta sul sedile posteriore del suv guidato dal compagno, quando la macchina ha centrato in pieno un palo della luce, spezzandosi in due parti. «Nessuno gli ha detto che la sua fidanzata e il bambino erano morti. L’ha scoperto poco prima di entrare in aula. Quando gliel’ho detto, è scoppiato a piangere, a singhiozzare. All’inizio era completamente incredulo”–  ha dichiarato il legale che difende il 30enne.

Mamma e figlio morti sul colpo

Guida ubriaco uccide la fidanzata incinta
L’auto si è schiantata contro un palo/ Topday

La scena che i soccorritori si sono trovati davanti era orribile. La donna è stata trovata senza una gamba, mentre il bambino era uscito fuori dalla pancia ed era finito lontano dal corpo della mamma. L’uomo ha raccontato che una macchina gli ha tagliato la strada, costringendolo a virare all’improvviso. Secondo il pm invece l’uomo stava guidando ad alta velocità, facendo lo slalom tra i veicoli, quando ha perso il controllo della vettura. Ora la doppia condanna: il carcere e aver perso per sempre la donna che amava e il loro bambino. Consapevole di essere proprio lui il responsabile della loro morte. Un rimorso che torturerà l’uomo per il resto della sua vita. Chi, invece, non ha alcun rimorso è il 28enne che ha travolto e ucciso la ragazzina di 19 anni Bethany Branson dopo essere passato con il rosso. L’assassino è stato sentito dire chiaramente: “Spero di averla uccisa”, dopo aver investito la ragazza.

Fonte: Mattino, Leggo.

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