La conduttrice di Oggi è un altro giorno appare provata, Serena Bortone ha dovuto affrontare un argomento molto delicato. La tragedia ha toccato tutti i telespettatori italiani, soprattutto in merito alle ultime notizie.
Il programma Oggi è un altro giorno nasce nel 2020 in seguito allo scoppio della pandemia; da quel momento, Serena Bortone ha saputo trasformare la trasmissione in un lingotto d’oro Rai.
Nelle ultime settimane, Serena Bortone ha dovuto affrontare un disagio dopo l’altro. In primis in riferimento alla molestia avvenuta in diretta ai danni di Jessica Morlacchi, da parte di Memo Remigi. I telespettatori si sono scagliati contro la produzione Rai, la quale si è vista costretta prendere seri provvedimenti. Le mancante scuse e il tentativo del cantante di giustificarsi definendo quanto successo come una “goliardia” – non hanno fatto altro che alimentare le polemiche. Memo Remigi è stato così bannato dal programma e dalla Rai per aver molestato una donna in diretta nazionale. Diversi argomenti delicati sono passati per le abili mani di Serena Bortone, la quale – con la dovuta delicatezza e professionalità – ha saputo ristabilire immediatamente l’ordine. A tal proposito, nell’ultima puntata la conduttrice è apparsa evidentemente scossa dagli argomenti trattati in studio.
Serena Bortone particolarmente provata: cos’è successo?
Il programma Oggi è un altro giorno tratta diversi argomenti di attualità, cronaca e spettacolo. Serena Bortone ha avuto così la possibilità di intervistare diversi volti noti, esperti, ricercatori e professionisti – invitati come ospiti in modo da poter argomentare profondamente il focus degli interventi. Nel corso della puntata in onda martedì 29 novembre, la giornalista ha affrontato insieme al Ministro Nello Mosumeci l’argomento relativo alle recente tragedia che ha travolto Ischia. L’isola paradisiaca è stata distrutta da un alluvione, causando la distruzione di moltissime strutture così come la morte di diverse persone, oltre che innumerevoli feriti.
Si tratta anche in questo caso di una tragedia che si sarebbe potuta evitare con gli opportuni accorgimenti, manutenzioni ed innovazione. Per questo motivo, Serena Bortone – come tutti noi del resto – si è chiesta come mai l’Italia abbia la tendenza ad intervenire sempre troppo tardi. “Anche io stessa devo constatare amaramente che non è la prima volta che ci troviamo davanti a tragedie prevedibili come questa” – ha ammesso la conduttrice – “come ne usciamo da un’automaledizione che ci infliggiamo?”. Insomma, è corretto piangere sul latte versato nella consapevolezza di aver potuto prevedere – e conseguentemente evitare – una tragedia di tale portata?
La conduttrice esprime la sua sofferenza senza mezzi termini
L’Italia è divenuta protagonista di diverse tragedie che – con le opportune indagini – si è scoperto si sarebbero potute prevedere ed evitare. Primo fra tutte quanto accaduto al ponte di Genova, un fatto che ha mostrato la negligenza di diversi professionisti del mestiere. Lo stesso discorso vale per Ischia.
Serena Bortone ha definito l’atteggiamento italiano come un’automaledizione, un approccio che ci porta a compiangere le tragedie e le persone scomparse, senza tuttavia agire preventivamente. La sua domanda pertanto rappresenta un quesito comune a tutti: “Come ne usciamo?”.