Tutto il mondo dello sport è sotto shock per la morte prematura della campionessa diventata popolare anche per la sua partecipazione ad un reality
La notizia arrivata dagli Usa è stata confermata dalla mamma della giovane atleta da poco tornata agli allenamenti dopo aver vinto il reality WWE (World Wrestling Entertainment) Tough Enough. Il celebre reality aveva consacrato la popolarità della wrestler anche nel mondo della tv. La vittoria le ha permetto di partecipare anche ad alcuni live event dello show.
Sara Lee condivideva la passione per il wrestling con il marito, ex wrestler Wesley Blake. Con lui i due campioni di wrestling aveva avuto due figli Piper e Brady. La notizia della morte prematura della wrestler è trapelata prima come indiscrezione poi è arrivata la struggente conferma della mamma di Sara Lee sui social. “Con il cuore pesante, volevamo condividere che la nostra Sara è andata tra le braccia del Signore. Siamo tutti sotto shock, vi chiediamo di lasciarci elaborare rispettosamente il lutto”.
La prematura scomparsa di Sara Lee, campionessa di wrestling
Anche la WWE ha diffuso la notizia: “La WWE è rattristata nell’apprendere della morte di Sara Lee. In qualità di ex vincitore di ‘Tough Enough’, Lee è stato fonte di ispirazione per molti nel mondo dello sport e dell’intrattenimento. La WWE porge le sue più sentite condoglianze alla sua famiglia, ai suoi amici e ai suoi fan”.
La causa della morte non è ancora nota. Solo due giorni fa Sara Lee aveva postato sui social una sua foto dopo un allenamento. La giovane campionessa di wrestling aveva mostrato di essere in forma e in salute dopo la malattia. La donna aveva recentemente combattuto contro una rara malattia, un’infezione al seno. Lee ora lascia il marito e i due figli.
Il collega Bull James, wreslter anche lui, ha organizzato una raccolta fondi per aiutare la famiglia di Sara Lee. Sul sito GoFundMe il wrestler ha scritto: “Il suo amorevole marito dovrà continuare a crescere i loro tre figli, e l’ultima cosa di cui chiunque in quella posizione vuole preoccuparsi è il denaro, il pagamento di un funerale e tutto ciò che ne deriva“. L’obiettivo iniziale era arrivare a 20mila dollari ma in poche ore sono stati raccolti 65mila dollari. Il mondo del wrestling ha mostrato la sua solidarietà e la vicinanza alla famiglia della giovane campionessa.