“Non mi cambio i vestiti da un anno”, confessa Irene Pivetti

Sono molto distanti i tempi in cui, dall’alto del banco del presidente, faceva suonare il campanello a Montecitorio. Oggi la vita di Irene Pivetti è completamente diversa.

Ex presidente della Camera ed ex conduttrice televisiva. Ma un’inchiesta ha stravolto la sua vita. Oggi Irene Pivetti dorme in un dormitorio e guadagna mille euro al mese.

La nuova vita di Irene Pivetti
Irene Pivetti (Ansa) Topday

Sia chiaro: molti da sempre vivono con mille euro al mese o anche meno. Ma nel caso di Irene Pivetti è stato un po’ come passare “dalle stelle alle stalle”. Presidente della Camera in quota Lega quando aveva 30 anni o poco più, oggi la donna lavora in una mensa e dorme in un dormitorio. Pivetti oggi coordina il ristorante Smack, una mensa sociale del centro sociale di Via Tazzoli a Monza. E, pur avendo un piccolo appartamento a Milano, abita nel dormitorio adiacente in quanto  non avendo un’auto, sarebbe complicato spostarsi. E con mille euro al mese comunque pagare affitto , bollette e automobile sarebbe praticamente impossibile . Il  mondo di Irene  Pivetti è stato stravolto da quando la ex terza carica dello Stato è  indagata su due inchieste per evasione fiscale: una sulle importazioni di mascherine dalla Cina, un’altra sull’export di Ferrari. Le hanno sequestrato ben 3,5 milioni di euro. Lei stessa ha ammesso che ci sono momenti in cui pensa di non farcela: “Ci sono momenti in cui pensi qualsiasi cosa: la tua vita è a brandelli, la famiglia a pezzi, non hai più soldi e la tentazione di lasciarti andare c’è. Per un anno ho messo sempre lo stesso jeans e lo stesso maglione, non avevo fisicamente voglia di esistere”.

La nuova vita di Irene Pivetti

La nuova vita di Irene Pivetti
Irene Pivetti negli anni ’90 con Umberto Bossi (Ansa) Topday

Ma la forza, a questa donna che si conquistò Montecitorio ancora giovanissima, di certo non manca. Il suo obiettivo è dimostrare al mondo di essere innocente e non darla vinta a chi la accusa ingiustamente. Le cose però non sono semplici, le hanno anche staccato la luce: “Sono stata 15 giorni senza luce, perché per allacciartela, guardano la bancalità e, ora, la mia reputazione è considerata negativa. Per avere la corrente, ho dovuto trovare una persona che garantisse per me”. Nonostante tutto la donna ha fiducia che la verità verrà a galla e questo le dà la forza di andare avanti.

Fonte: Corriere della sera, Messaggero

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