Il guasto al motore gli è fatale: muore a 33 anni

Tragedia a Terni, in Umbria. Un giovane ha perso la vita a soli 33 anni. Tutto è iniziato a causa di un guasto al motore dell’auto.

Il giovane era originario di Gallese,  comune in provincia di Viterbo. Non ha avuto nemmeno il tempo di rendersi conto di cosa gli stava succedendo: è accaduto tutto nel giro di pochi attimi.

Il 33enne si trovava sulla Terni-Orte, all’altezza dello svincolo per Narni. Era sceso per controllare l’automobile dopo un incidente, quando un’altra vettura l’ha tamponata: il 33enne è stato sbalzato nell’altra corsia dove è stato travolto e ucciso. L’uomo stava rientrando in direzione di casa sua, verso Orte, attraversando la carreggiata sud della Terni- Orte, quando ha deciso di scendere dal mezzo per controllare le condizioni in cui si trovava il suo veicolo, un Doblò Fiat, che presentava un guasto per un sinistro avvenuto in precedenza. Stando alle prime ricostruzioni, il Doblò è rimasto fermo lungo la carreggiata. Non accorgendosi della sua presenza, una Cinquencento, con una donna al volante, ha tamponato l’auto del 33enne. L’impatto è stato così violento che il giovane è stato sbalzato nell’altra corsia, quella che porta verso Terni, superando il cordolo di cemento.

Ucciso sulla Terni-Orte

Sfortunatamente proprio in quel momento, è arrivato un altro veicolo che non è riuscito a fermarsi: il 33enne è stato travolto e ucciso. I soccorsi del 118 sono arrivati nel giro di pochi minuti ma ogni tentativo di rianimare il ragazzo è stato inutile. I sanitari non hanno potuto fare altro che constare il decesso del 33enne. Sono state trasportate in ospedale altre due persone presenti al momento dell’incidente. Oltre al 118, sul luogo del sinistro sono giunti anche gli agenti della Polizia stradale e i  Vigili del fuoco. Purtroppo le vittime della strada sono sempre moltissime e il numero sale costantemente. Proprio pochi giorni fa ad Abano Terme, in provincia di Padova, un’auto si è schiantata contro un albero. Per il conducente- un ragazzo di 26 anni, Riccardo Faggin– non c’è stato nulla da fare: è morto sul colpo. In questo caso, tuttavia, si ipotizza sia stato un gesto volontario anche se le indagini sono ancora in corso.

Fonte: Messaggero, Fanpage