Bicchieri macchiati? Ecco come rimuovere quella patina fastidiosa

Come riuscire a far risplendere i tuoi bicchieri in modo naturale: ecco il metodo che in tanti già utilizzano. Rimarrai senza parole dal risultato.

I bicchieri di vetro sono tra gli accessori più utilizzati nelle nostre cucine, anche se con il tempo potrebbero avere macchie e aloni che li rendono un po’ troppo opachi. È molto importante però pulirli nel modo più corretto possibile soprattutto per evitare danni e rottura.

I prodotti che si utilizzano e che si trovano in commercio però spesso possono essere aggressivi e potrebbero portare al danneggiamento dei bicchieri. In realtà esistono dei modi diversi che possono davvero molto utili in questo senso. Alcuni prodotti in commercio in realtà danneggiano anche il nostro pianeta, in quanto sono fatti con ingredienti nocivi. Per questo motivo, in questo articolo, andremo a parlare di un modo del tutto “green” con il quale si farà tornare a far brillare i nostri bicchieri.

Di seguito, quindi, vi sveleremo quali sono i prodotti più indicati per la pulizia di questi oggetti. È molto più facile di quello che pensiate! Andiamo a scoprire insieme di cosa si tratta.

Come lavare i bicchieri in modo accurato e preciso

Spesso e volentieri dopo aver messo a lavare i bicchieri in lavastoviglie vi capita di tirarli fuori pieni di aloni o di calcare. Ma come si può a far togliere tutto questo? È molto semplice e veloce e solo con l’aiuto di uno solo ingredienti, che tutti noi abbiamo nelle nostre cucine.

Si tratta, infatti, dell’aceto di vino bianco, che non è altro che un rimedio naturale contro il calcare. Se siete soliti lavare i bicchieri in lavastoviglie dovrete solo versare un po’ di prodotto nell’apposito cassetto del brillantante. L’aceto, in ogni caso, grazie alla sua acidità, aiuterà a sciogliere i depositi di calcare, restituendo ai vostri bicchieri la loro trasparenza originale.

Quello che potete creare è anche un brillantante fatto con le vostre mani: in questo caso dovrete solo sciogliere 150 gr di acido citrico in un litro di acqua e poi lo dovete versare nella vaschetta del brillantante della vostra lavastoviglie. È importante in ogni caso non dimenticare il sale ed è molto importante per combattere i depositi calcarei, soprattutto se l’acqua è molto dura.

Inoltre, cercate di non fare il lavaggio rapido: infatti, questa impostazione, lascia le stoviglie bagnate per più tempo, favorendo l’accumulo di calcare. Se fate un ciclo completo assicura una maggiore asciugatura e previene la formazione di aloni.