Per chi fuma non sarà un periodo facile (meglio smettere). Arrivano, infatti, nuovi divieti per i fumatori: ecco che cosa cambia
La questione del fumo in luoghi pubblici è sempre stata molto dibattuta nel nostro Paese. C’è infatti chi sostiene che tutti dovrebbero essere liberi di fumare, anche se in mezzo alla gente e chi, come prevede la legge nella maggior parte dei casi, è per il divieto di fumo nei luoghi chiusi.
Proprio per questo, infatti, alcune strutture come ristoranti e bar possiedono specifiche sale per fumatori, dove è permesso fumare anche se ci sono altre persone. Con l’arrivo delle sigarette elettroniche alcuni di queste norme sono cambiate o applicate in maniera diversa, ma adesso sono in arrivo nuovi divieti per i fumatori che cambieranno di molto le cose per tutti: ecco che cosa cambia a breve.
In arrivo nuovi divieti per fumatori
Il nuovo governo guidato da Giorgia Meloni sembra voler attuare una stretta decisa sulla questione del fumo al chiuso. Sono infatti in arrivo nuovi divieti per fumatori che potrebbero cambiare le cose per tutti. Il Piano europeo contro il cancro ha infatti stabilito come nel 2040 l’obiettivo sarà quello di creare una popolazione tabagista di solo il 5%, in modo da diminuire drasticamente l’impatto di patologie come i tumori ai polmoni.
Il governo italiano, per poter raggiungere questi obiettivi, ha intenzione di attuare una vera e propria stretta sul fumo, in modo da ottimizzare i tempi. Il ministro della Salute , Orazio Schillaci, ha infatti spiegato che il piano europeo ha previsto una vera e propria guerra al tabagismo, in modo da raggiungere ambiziosi obiettivi entro il 2040. Proprio per questo, l’intenzione dell’esecutivo è quella di modificare l’articolo 51 della legge 3-2003. Questo, infatti, vieta le sale fumatori all’interno dei locali anche per le sigarette elettroniche.
Tra le varie proposte vi sono anche quelle di vietare la presenza delle sale fumatori nei locali al chiuso, vietare fumare nei luoghi all’aperto se ci sono minori o donne in gravidanza e il divieto di pubblicità per quanto riguarda i prodotti che contengono nicotina e tabacco riscaldato. Infine, vi è anche la proposta di aumentare ed ampliare i divieti per quelli che sono i nuovi prodotti alternativi alle sigarette, come appunto le sigarette elettroniche. Si tratta di misure e nuovi divieti per fumatori che il governo vorrebbe attuare per garantire il benessere e la salute di tutti.
Le cause di cancro per il fumo
Secondo quanto riportato dai dati Istat, sono circa 10 milioni i fumatori che hanno un’età dai 14 anni in su. La frequenza di fumatori aumenta sensibilmente nella fascia d’età che va dai 25 ai 44 anni. Secondo i dati del ministero della Salute, inoltre, il 50% circa dei fumatori muore in maniera prematura, perdendo circa 3-4 anni di vita.
Nel nostro Paese, infatti, sono circa 93.000 i morti a causa del fumo e son oin aumento anche parecchie patologie che hanno a che fare con il consumo di tabacco. Tra questi ovviamente il tumore ai polmoni, al pancreas, alla vescica, alla gola e alla bocca.