Bonus casa una bella notizia | Specialmente per chi ristruttura

Finalmente una buona notizia per chi ristruttura. In arrivo il bonus casa per ricominciare con i lavori e rivalutare il proprio immobile

Mentre è alle prese con il caro energia, l’inflazione e l’aumento dei prezzi del carburante, l’esecutivo guidato da Giorgia Meloni sta vagliando la possibilità di adottare un nuovo pacchetto di incentivi per quanto riguarda la rivalutazione degli immobili e i lavori per la casa.

Bonus casa una bella notizia | Specialmente per chi ristruttura
Ecco il nuovo bonus casa. CI potrebbero essere però dei problemi, Topday

È infatti previsto l’arrivo del cosiddetto bonus casa. Dopo il fallimento della misura denominata “Superbonus 110%”, infatti, il governo di Centrodestra vorrebbe mettere sul tavolo altri soldi da poter utilizzare in maniera differente. Si tratta di una buonissima notiziai per chi ristruttura e per chi si occupa di lavoro edile, ma vediamo come funziona e com’è possibile usufruirne al più presto.

Come funziona il bonus casa

Il prossimo 9 febbraio la commissione industria dell’Europarlamento si appresterà a votare la direttiva europea che mira ad ampliare le norme in ottica di risparmio energetico degli immobili. E da qui che il governo italiano vorrebbe partire per arricchire quello che è l’attuale pacchetto di bonus casa e dare maggiore possibilità ai cittadini di utilizzare incentivi e sostegni statali per poter rivalutare la propria casa in ottica green. Si tratta, infatti, di un percorso che sta iniziando solo ora e che potrebbe avere un viatico piuttosto lungo e farraginoso.

Quella europea è una direttiva imponente che potrebbe costringere il nostro Paese (come spesso accade indietro rispetto agli altri Paesi europei) di correre ai ripari al più presto. Per rispettare la prossima direttiva, infatti, tutti gli immobili residenziali dovranno passare dalla classe E alla classe D entro il 2030, tra 7 anni.  Per quanto riguarda gli edifici pubblici che vengono costruiti dall’inizio, invece, sarà obbligatorio farlo rispettando i criteri di emissioni zero, obbligo che scatterà anche per gli edifici privati a partire dal 2030.

Bonus casa una bella notizia | Specialmente per chi ristruttura
Buona notizia per chi ristruttura grazie al nuovo bonus casa, Topday

Ovviamente saranno contemplate eccezioni, ma questa volta in maniera piuttosto risicata e selettiva. Saranno infatti esclusi gli immobili storici e artistici. Inoltre, nel testo che verrà presentato e votato il prossimo 9 febbraio 2023 presso la commissione industria dell’Europarlamento, il relatore dei Verdi europei ha inserito un maggior numero di tutele sociali anche per i proprietari. Questo sarà infatti possibile solo all’utilizzo del Fondo sociale per il clima e agli importi erogati dai finanziamenti previsti dal Recovery Plan.

La situazione in Italia

Come dicevamo, l’Italia occupa una posizione per nulla invidiabile sul fronte della sostenibilità e modernità delle abitazioni domestiche. Secondo le informazioni in nostro possesso, infatti, sono circa 3,6 milioni gli edifici da ristrutturare entro il 2033 se si vuole rispettare le normative presenti nella direttiva che verrà presentata nella commissione industria dell’Europarlamento.

Secondo Confedilizia i numeri sarebbero minori, stimando a circa 12,2 milioni il numero di edifici interessati ad eventuali ristrutturazioni in ottica di rispetto delle conformità e requisiti indicati nella direttiva. Una situazione comunque pesante che può essere spiegata (in parte) con il fatto che nel nostro Paese circa il 70% degli immobili sono stati realizzati prima che entrasse in vigore la normativa sul risparmio energetico.

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