Bonus casa, ultimi mesi per approfittarne: le agevolazioni da sfruttare

Tantissime agevolazione incluse nel bonus casa scadranno il prossimo 31 dicembre 2022 e senza la proroga del governo rischiano di essere cancellate definitivamente.

Negli ultimi anni le agevolazioni da parte del governo hanno aiutato molti italiani a ristrutturare casa e a riqualificarla sotto il profilo energetico. Il bonus casa è stato una vera e propria boccata di ossigeno considerando soprattutto il lungo periodo di crisi economica che ha vissuto il nostro paese. Nonostante ciò la situazione potrebbe presto capovolgersi.

Bonus casa in scadenza
Bonus casa (Pixabay)

 

Restano infatti ancora pochi mesi per approfittare delle agevolazioni del bonus casa. Infatti, chi avrà intenzione di risparmiare sulla ristrutturazione edilizia o sulla riqualificazione energetica non dovrà perdere tempo visto che i bonus scadranno il 31 dicembre 2022.

Nel dettaglio sono 3 i bonus casa per cui fare domanda il prima possibile, dal momento che, come previsto dalla Legge di Bilancio, alcune agevolazioni per la ristrutturazione della casa non sono state confermate per l’anno 2023. Tuttavia, il governo appena formato, potrebbe decidere per una proroga o su nuovi tipi di aiuti. Tra questi, nel programma di Fratelli d’Italia, spiccano importanti cambiamenti per quanto riguarda il superbonus. Giorgia Meloni ha parlato infatti di una possibile proroga di 6 mesi per quest’ultimo oltre a nuovi tipi di detrazioni per i più ricchi.

Bonus casa in scadenza: quali sono

Uno dei bonus più convenienti per quanto riguarda la ristrutturazione edilizia e la riqualificazione energetica è senza ombra di dubbio il Superbonus 110%. In scadenza il 31 dicembre 2022 (quello per le case unifamiliari) potrebbe però beneficiare di una proroga di altri 6 mesi da parte del nuovo governo. Ricordiamo che già il 30 settembre 2022 è scaduto il superbonus per le villette.

Scadenza Bonus casa
Scadenza Bonus Casa (Pixabay)

 

Un’altra agevolazione che scadrà il 31 dicembre 2022 è il bonus facciate. Quest’ultimo, già modificato dal governo Draghi, aveva visto la percentuale di aiuti sulla spesa sostenuta scendere dal 90% al 60%. Al contrario del Superbonus 110%, al momento non sono previste proroghe da parte del nuovo governo per quanto riguarda il bonus per la riqualificazione delle facciate.

Infine, in scadenza il 31 dicembre 2022, troviamo il bonus barriere architettoniche che concerne l’agevolazione delle spese per ridurre le barriere di accesso agli edifici: parliamo di ascensori, montacarichi e qualsiasi tipo di lavoro edilizio che faciliti l’accesso alle persone con difficoltà motorie.

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