Paola Egonu non si trattiene e a Sanremo dice:”L’Italia deve migliorare”

Anche dal palco dell’Ariston, la campionessa di pallavolo Paola Egonu ha parlato di razzismo. A suo dire c’è ancora molta strada da fare.

Un ruolo importante per una ragazza di soli 24 anni quello di affiancare un famoso presentatore nella conduzione del festival musicale più importante del paese. Eppure Paola Egonu non cambia idea.

Sanremo Paola Egonu
Paola Egonu a Sanremo/ Topday

Nella serata di giovedì 9 febbraio,  Paola Egonu è salita  sul palcoscenico del teatro Ariston per condurre il Festival di Sanremo accanto ad Amadeus. Eppure, nonostante l’importante ruolo ricoperto, le sue posizioni sull’Italia non accennano a cambiare. La campionessa di pallavolo non torna indietro e ha ribadito che l’Italia, a suo dire, è un paese di razzisti. “L’Italia è un paese razzista? Sì, ma non vuol dire che tutti sono cattivi, ignoranti. Non voglio fare la vittima, ma solamente dire come stanno le cose. È un paese razzista che però sta migliorando“- ha precisato Egonu.

Paola Egonu e il ritorno in Nazionale

Paola Egonu a Sanremo
Paola Egonu e il ritorno in Nazionale/ Topday

L’attesa per il monologo della campionessa di pallavolo era tanta. La giovane aveva anticipato già in conferenza stampa a Sanremo che avrebbe parlato della sua esperienza personale e, dunque, anche del razzismo. Qualche giorno fa la giovane aveva dichiarato di aver avuto un’infanzia da incubo a causa del colore della sua pelle e che, a suo giudizio, in Italia imperversa ancora un clima fortemente razzista. Aveva parlato di una maestra d’asilo che si era addirittura rifiutata di cambiarla e questo, a detta della ragazza, era per il colore della sua pelle. Oppure che a sua madre viene spesso servito il caffè freddo. Episodi piuttosto comuni ma che secondo Egonu sono da ricondurre al razzismo che domina in Italia. Parole che sono state recentemente smentite da un’altra donna immigrata in Italia tanti anni fa, la mamma della cantante Elodie la quale ha dichiarato, al contrario, che l’Italia non è affatto un paese razzista ma che, purtroppo, i pregiudizi e l’ignoranza ci sono ovunque. Infine Egonu ha ammesso che, razzismo o no, tornerebbe ben volentieri a giocare nella Nazionale italiana: “Tornare a giocare in Nazionale? Sto metabolizzando tutto, ma se ci dovesse essere la possibilità, sì lo farei“- ha concluso la campionessa.

Fonte: Ansa, Corriere della sera

 

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