Centinaia di persone in metro senza i pantaloni: ecco cosa è successo

Finite le restrizioni legate al Covid è tornata l’iniziativa “in metro senza pantaloni ” che ha preso piede anche in Italia.

Non si tratta di una novità. È stata introdotta nel 2002 a New York ed è  sbarcata poi anche oltreoceano. Dopo lo stop forzato a causa della pandemia,  domenica 8 gennaio 2023 è tornata a Londra la giornata “No Pants Tube Ride”, ovvero, “In metro senza pantaloni”.

L'iniziativa in metro senza pantaloni
Centinaia di persone hanno aderito/ Topday

L’iniziativa cosa vorrebbe celebrare? A detta degli stessi organizzatori e promotori, questa strana iniziativa è nata unicamente per celebrare la stupidità. Nella capitale britannica il punto d’incontro è stato Newport Place a Chinatown. Chi vi ha partecipato? Chiunque, con gli organizzatori dell’evento che hanno diviso i partecipanti in gruppi capitanati da un capogruppo. Ogni città ha avuto il suo punto di ritrovo specifico ma le regole sono state più o meno le stesse in tutto il mondo.

Le regole da seguire per partecipare all’iniziativa

L'iniziativa in metro senza pantaloni
La metropolitana di Londra/ Topday

Non esistono vere e proprie regole. Chiunque può partecipare all’iniziativa. Ci si ritrova in un punto prestabilito, ci si divide in gruppi capitanati da un capogruppo e poi ci si divide per le varie linee delle metropolitane che a Milano sono 5 ma a Londra e New York molte di più. Prima di salire a bordo dei treni ci si deve togliere i pantaloni.  L’obiettivo è agire con nonchalance e disinvoltura ma, al fine di mantenere le cose pulite e legali, è stata richiesta biancheria intima con una copertura “decente”: quindi non perizoma o slip super aderenti.
All’iniziativa hanno sempre preso parte tanto uomini quanto donne. L’iniziativa vuole promuovere, almeno per un giorno, l’abbandono delle norme sociali condivise. Questa curiosa iniziativa vuole celebrare la stupidità ma anche sottolineare che la serietà di una persona non dipende dal suo abbigliamento. L’intento non è certo da biasimare ma, ovviamente, può generare negli altri un certo imbarazzo soprattutto in un luogo come la metropolitana su cui salgono anche molti bambini e anziani. In fondo ogni contesto ha il suo outfit anche se c’è persino chi, ormai, va a sciare con la minigonna e le calze collant senza porsi il problema dei rischi né delle temperature.

Fonte: Repubblica, Today

 

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