Pensi di soffrire di vuoti di memoria? Attenzione, in questi casi è necessario intervenire tempestivamente. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
Ti capita spesso di non ricordare le cose? In alcuni casi potrebbe nascondersi un problema ben più grave di quanto immagini. Vediamo insieme di cosa si tratta.
Può capitare a tutti di avere un lapsus o di non ricordarsi una determinata cosa. È una condizione più che normale, soprattutto se ci si trova in un periodo particolarmente stressante. Certo è che se si tratta di un sintomo che si protrae nel tempo è necessario approfondire la questione con il vostro medico. Sarà successo anche a voi di dimenticarvi una cosa o un fatto accaduto non molto tempo fa, come ad esempio il nome di una persona o di un oggetto. In questi casi vengono definiti black out momentanei, probabilmente dovuti ad una vita troppo frenetica. Se vi ritrovate in questa condizione la cosa migliore è prendersi un momento per se stessi, ad esempio potete provare a praticare uno sport o anche fare una passeggiata da 20 minuti.
Sicuramente sia il vostro corpo che la vostra mente inizieranno a lavorare in modo migliore. Un altro metodo molto utile è anche leggere un buon libro o semplicemente guardare un bel film. Ma se con nessuna di queste soluzioni vi sembra di migliorare allora sarà necessario rivolgervi ad un esperto. Infatti, secondo alcuni medici dovremmo iniziare a preoccuparci se si verificano determinati sintomi che potrebbero essere riconducibili a patologie ben più gravi. Per questo motivo oggi vi sveleremo quali sono i principali campanelli d’allarme da non sottovalutare. Siete curiosi di scoprirli? Vediamo insieme tutti i dettagli.
Perdita di memoria? Ecco quando preoccuparsi
In diverse situazioni può succedere di non ricordarsi di una determinata cosa o di un luogo in particolare. Spesso quando accade si pensa immediatamente che qualcosa non sta andando nel verso giusto. Come dicevamo in alcuni casi si tratta di una condizione più che normale e quindi non c’è motivo di allarmarsi, ma se il sintomo si protrae nel tempo è consigliabile approfondire la questione con visite ed analisi. Ma scopriamo quando effettivamente dovremmo iniziare a preoccuparci seriamente. I vuoti di memoria possono verificarsi in qualsiasi situazione, ma diventano molto più acuti se so sta vivendo un periodo stressante. Dovete quindi valutare il momento esatto in cui accadono queste defaiance, se ad esempio state immagazzinando troppe informazioni a causa di carichi eccessivi di lavoro, potrebbe essere del tutto normale.
Inoltre anche l’età è un fattore fondamentale da tenere in considerazione, se si è giovani è più plausibile che si tratti di stress o di poca concentrazione. Tuttavia ci sono dei casi rari in cui si potrebbe dover fare i conti con una demenza precoce. In questo caso ci sono dei sintomi ben più evidenti rispetto ad una banale perdita di memoria. Infatti questa patologia è spesso caratterizzata da una forte difficoltà nell’orientamento e nel riconoscimento di persone. Purtroppo, se i sintomi sono questi e continuano a protrarsi nel tempo è necessario rivolgersi immediatamente al proprio medico. Inoltre, quando si nascondo delle insidie di questo tipo è sempre bene valutare che nella propria famiglia non ci siano stati dei casi precedenti di demenza o Alzheimer. Infatti, si potrebbe dover fare i conti con patologie di tipo genetico.