Tragedia in Puglia: genitori di un neonato sotto shock, non c’è stato nulla da fare

Una vera è propria tragedia ha avuto luogo in un appartamento di Fasano, in Puglia: un bambino di un anno è mezzo è morto soffocato, il padre non è riuscito a salvarlo.

Tutto è successo nella giornata di ieri, Mercoledì 18 Gennaio, in un appartamento in via Calvario, nel pieno centro di Fasano, in provincia di Brindisi. Il bambino, piccolissimo di solo un anno, si trovava sul fasciatoio quando ha ingoiato un piccolo oggetto che lo ha soffocato.

Bimbo un anno morto a Fasano
La vittima è un bambino di un anno e mezzo, soffocato da un piccolo corpo estraneo (topday.it)

A togliergli la vita è stato un oggetto di piccole dimensioni, probabilmente un tappino appartenente all’apparecchio per aerosol. Il padre ha provato a salvargli la vita con tutte le manovre di soccorso necessarie, ma per l’infante non c’è stato nulla da fare.

Stando a quanto rivelato dai familiari, le uniche informazioni al momento disponibili, il piccolo avrebbe afferrato e messo in bocca il piccolo oggetto in un momento di distrazione; in casa erano presenti il padre e la nonna, mentre la madre era fuori a lavoro.

Quando il padre si è accorto dell’incidente era già troppo tardi e il piccolo non respirava più. Ad ogni modo sul luogo sono arrivate diverse ambulanze del 118 che, nonostante non abbiano potuto far nulla per il bambino, hanno aiutato gli stessi familiari che si sono sentiti male dopo aver ricevuto la tragica notizia.

Il cordoglio della comunità

Sul luogo anche i Carabinieri, che hanno assistito al malore che ha colpito il padre del bambino. “Un’autentica tragedia“, l’ha definita il capitano dei Carabinieri. Adesso tutta la comunità di Fasano è sotto shock e vicina alla famiglia, molto conosciuta e ben rispettata da tutti in città.

Bimbo un anno morto a Fasano
I soccorsi non sono riusciti a salvare il bimbo, già morto al loro arrivo (topday.it)

L’episodio è stato commentato anche dal consigliere regionale di Azione, Fabiano Amati, originario proprio del Comune di Fasano: “Questa tragedia non colpisce solamente la città di Fasano, ma l’intera comunità umana. Non ci sono davvero parole per commentare. Non riesco nemmeno a immaginare il dolore della famiglia, persone perbene, alle quali mando il mio abbraccio più grande”.

Purtroppo episodi di questo genere continuano a verificarsi in tutta Italia. Anche solo un momento di distrazione da parte del genitore può causare una tragedia enorme. È successo anche lo scorso Dicembre ad una famiglia di Faenza.

Un bambino, anch’esso di un anno è mezzo, è morto soffocato da un boccone di cibo. Stava mangiando insieme alla madre quando, improvvisamente ha perso conoscenza. Il piccolo ha sofferto per una settimana, morendo infine all’ospedale Infermi di Rimini dopo atroci sofferenze.

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