Un malore improvviso non lascia scampo a Lucia: lascia una bambina piccola

Ennesima tragedia che si porta via una giovane donna. La poverina è stata stroncata da un malore improvviso che non le ha lasciato scampo.

Si chiamava Lucia Piccioli, aveva 39 anni ed era mamma di una bimba piccola. La tragedia si è consumata alla periferia di San Benedetto del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno, nelle Marche.

Lucia in quel momento era a casa con il marito, nella loro abitazione  in via S. Pio X, alla periferia sud di San Benedetto. A lanciare l’allarme è stato proprio il coniuge della donna che, intorno alle 19.30  ha chiesto aiuto al 118 dicendo che la moglie respirava a fatica. Ricevuto l’allarme dalla centrale operativa, l’equipaggio della Potes di San Benedetto è accorso sul posto. Purtroppo quando i sanitari sono arrivati non hanno potuto fare nulla per salvare la giovane  mamma. Il cuore di Lucia aveva già smesso di battere e non c’è stato nulla da fare: il medico dell’emergenza ha potuto solamente certificare l’avvenuto decesso. In serata la salma è stata trasferita nell’obitorio dell’ospedale Madonna del Soccorso di San Benedetto, a disposizione dell’Autorità giudiziaria che dovrà decidere se eseguire o meno l’esame autoptico per capire le cause che hanno causato il decesso di una donna così giovane.

Vittima di un malore improvviso

Lucia Piccioli è l’ennesima giovane colpita da malori improvvisi e inspiegabili negli ultimi mesi. Di recente è deceduta anche una ragazzina di soli 18 anni: anch’ella stroncata da un malore nel corso di una lezione di tennis. Poche settimane fa, addirittura, è morto un bambino di 14 anni: anche lui vittima di un malore improvviso mentre stava giocando a calcio con la sua squadra. Ma la lista è molto lunga. Persone giovani e sane stroncate all’improvviso. Solo gli esami autoptici potranno fare chiarezza su questa ennesima tragedia e restituire ai familiari di Lucia Piccioli se non la serenità ma quantomeno una spiegazione su questa morte assurda. Nel frattempo il professor Matteo Bassetti – primario del reparto di Malattie infettive presso il policlinico San Martino di Genova – è recentemente intervenuto per ricordare a tutti che la guerra contro il Covid non è ancora stata vinta del tutto e che non è ancora tempo di dire addio ai vaccini.

Fonte: Messaggero, Resto del Carlino