La sua morte ha lasciato un vuoto incolmabile nel cuore di molti. Ma ora ci si chiede: a chi avrà lasciato la sua eredità la mitica Raffaella Carrà?
Era il 5 luglio del 2021 quando Sergio Japino ha annunciato a tutti quanti la morte della sua ex compagna Raffaella Carrà.
“Raffaella ci ha lasciati. E’ andata in un mondo migliore, dove la sua umanità, la sua inconfondibile risata e il suo straordinario talento risplenderanno per sempre”.
La sua morte ha lasciato nel cuore di tutti un vuoto incolmabile. Attrice, ballerina, cantante, la Carrà era amata non solo dal pubblico italiano, ma anche da quello spagnolo, tanto che le ha dedicato una piazza a Madrid.
Ha mosso i suoi primi passi in televisione già da piccolissima, per poi approda a Canzonissima, al fianco di Corrado.
Raffella Carrà: dopo la sua morte a chi è andato il suo patrimonio?
Ed è in questa occasione, che la showgirl diede scandalo, mostrando per la prima volta in tv l’ombelico. La sigla inziale Ma Che Musica Maestro! ebbe talmente successo da consacrare Raffaella Carrà come la nuova stella dello spettacolo italiano.
Da quel momento in poi, ogni suo spettacolo fu un successo: Fantastico 3; Pronto, Raffaella?; Buonasera Raffaella; Domenica In; Raffaella Carrà Show; Il principe Azzurro; Carramba che Sorpresa; The Voice of Italy; A raccontare comincia tu – solo per citarne alcuni. Ed ha lavorato anche per la Radio e in teatro.
L’artista fu acclamata molto anche all’estero, soprattutto in Spagna dove si fa conoscere tra il 1975 e il 1980.
Quello che ha lasciato Raffaella Carrà è senza dubbio un grande patrimonio artistico, che è riuscita a costruire nei vari anni.
A maggio del 2020 le fu diagnosticato un cancro ai polmoni che ha voluto affrontare con massimo riserbo. Anche se è stata sottoposta a molte cure, la grandissima artista è morta il 5 luglio del 2021. E la sua scomparsa fu data proprio dal suo ex compagno e amico strettissimo, Sergio Japino.
La Carrà non ebbe figli. Come riposta il sito Denaro.it, il suo patrimonio potrebbe essere stato diviso fra i suoi nipoti – che amava come se fossero figli suoi – Sergio Japino – che le è stato accanto fino all’ultimo – e Barbara, Paola e Claudia – le tre figlie di Gianni Boncompagni.