Tragedia a Pescara. Un ragazzo di appena 20 anni è stato trovato morto all’interno del negozio in cui lavorava.
A fare la macabra scoperta un collega della giovane vittima che lo ha trovato senza vita in una sala del Market Bistrot, in via Quarto dei Mille.
Il 20enne è stato trovato impiccato. Un suicidio, dunque. Un suicidio a cui nessuno, nemmeno la madre, sa trovare una spiegazione. Il locale era ancora chiuso, ma il ragazzo – un giovane cubano che dava una mano in sala e in cucina – era già entrato. Quando il collega di lavoro è arrivato si è trovato di fronte uno spettacolo terribile e ha chiamato subito sia il 118 sia la Polizia. Dall’ospedale è arrivata un’ambulanza, ma i sanitari si sono resi subito conto che per il giovane non c’era più nulla da fare. Sono stati avvertiti immediatamente sia il titolare del locale, Mario Palladinetti, sia la madre del ragazzo. Intanto gli agenti della squadra volante, coordinati dal dirigente Pierpaolo Varrasso, hanno effettuato i primi rilievi e ascoltato le testimonianze delle persone più vicine al giovane.
Le ragioni del suicidio
Tutti lo descrivono come un ragazzo tranquillo e sempre sorridente. Nessuno poteva nemmeno lontanamente immaginare che avrebbe in mente di togliersi la vita. La madre del ragazzo che, piangendo, in piedi fuori dal locale, continua a pregare e a ripetere «Dio, Dio perché me lo hai portato via». La Polizia porterà avanti una serie di accertamenti per verificare la situazione personale del giovane e capire cosa possa averlo portato a compiere un gesto tanto estremo. Le prime ipotesi fanno pensare a una situazione di forte disagio personale, anche se chi lo conosceva ne parla come di una persona che non aveva particolari problemi, se non quelli ordinari per un ragazzo della sua età. Di recente un altro giovane, Riccardo Faggin, è morto in una situazione che lascerebbe intendere sia stato un gesto volontario: il ragazzo, infatti, aveva detto a tutti che stava per laurearsi e che tava organizzzando la festa ma non era vero. Poche ore dopo è stato trovato morto.
Fonte: Messaggero, Mattino