Cipolla: 5 effetti collaterali che ti stupiranno, alcuni sono davvero molto fastidiosi

Cipolla, 5 effetti collaterali che probabilmente ti stupiranno: ecco quali sono i benefici ma anche i problemi che potrebbe portarci.

Specie della famiglia delle Alliaceae, la cipolla è una delle verdure più utilizzate nella nostra cucina, come condimento o da utilizzare in vari soffritti dal sapore gustoso; solitamente, delle varietà bianche, gialle e rosse si utilizza principalmente il bulbo, mentre della cipolla verde sono consumate anche le foglie.

Ci avevi mai pensato? (foto: Pixabay).

La cipolla ha diverse proprietà, ma come spesso succede può anche portare a problemi collaterali in determinati casi specifici; ecco quali sono, probabilmente a leggerli ti stupiranno davvero!

Cipolla, 5 effetti collaterali a cui forse non hai pensato: eccoli

Reperibile sul mercato per tutto l’anno, la cipolla (come riporta Humanitas) in 100 g apporta al nostro organismo circa 35 calorie, per la maggior parte in carboidrati; è anche fonte di fonte di beta-carotene, luteina/zeaxantina e allicina.

Proprio per la presenza di allicina, la cipolla ha proprietà antibatteriche, antivirali, antimicotiche, antitumorali e antidiabetiche, ma in alcuni casi potrebbe portare a degli effetti collaterali.

Come riportato dalla fonte, oltre a non dover essere consumata in caso di allergia la cipolla potrebbe interferire con l’assunzione di aspirina, litio, antidiabetici, anticoagulanti, antiaggreganti e farmaci metabolizzati dal citocromo P450 2E1; è sempre bene quindi, in situazioni particolari, consultarsi col proprio medico.

Inoltre, le cipolle crude possono anche portare a irritazioni della pelle, alle mucose e agli occhi; è ben noto l’effetto lacrimogeno che hanno su di noi quando le sbucciamo e tagliamo per un determinato periodo di tempo.

Alcuni effetti collaterali del consumo della cipolla (foto: Pixabay).

In aggiunta a questi disturbi, la cipolla (come ricorda il sito GreenMe) potrebbe anche contribuire a complicare la sindrome del colon irritabile, essendo di difficile digestione; può anche portare al bruciore di stomaco o al reflusso gastrico, oppure essere una delle cause dell’alitosi.

Insieme all’aglio, la cipolla è ben nota infatti per non lasciare un odore del tutto piacevole nella nostra bocca, nonostante l’effetto sia comunque temporaneo. In caso dobbiate parlare in pubblico o, peggio ancora, un appuntamento galante, guardatevi bene magari dal consumarle per non avere sorprese!