Roma si tinge di giallo. In un palazzo del quartiere Monteverde una giovane donna è stata trovata morta nell’androne.
La vittima si chiamava Alessia Fiorella e aveva 38 anni. Da quanto emerso la donna abitava al piano terra dello stesso palazzo in cui è stata trovata priva di vita.
Non si sa come sia morta Alessia Fiorella. Nessuno dei condomini dello stabile capitolino avrebbe visto o sentito nulla. Sul caso sta indagando la Polizia di Stato. L’ipotesi più avvalorata, per il momento, è che la giovane sia precipitata dal sesto piano nella tromba delle scale, morendo sul colpo. Ma perché Alessia, che viveva al piano terra, si sarebbe trovata al sesto piano? Due le possibilità al vaglio della Polizia di Stato: la prima che la ragazza si sia tolta volontariamente la vita, la seconda che sia caduta accidentalmente. Dalle prime informazioni però, l’ipotesi del suicidio sembra essere la più probabile e giustificherebbe anche il fatto che Alessia fosse salita fino al sesto piano del palazzo. Gli amici più stretti della 38enne non vogliono crederci e non ritengono sia possibile che Alessia si sia uccisa volontariamente.
Quelle strane visite al sesto piano
Per fare chiarezza sulla morte della giovane donna è stata disposta l’autopsia. Gli inquirenti hanno sequestrato il suo cellulare insieme a un paio di scarpe e a un’agenda con la speranza di trovare qualche indizio che possa aiutare a risolvere il caso. Da quanto raccontato da chi la frequentava, Alessia Fiorella era un’appassionata di fitness, amante dei locali e della vita notturna. Lavorava come ragazza immagine. Gli amici la descrivono come una persona entusiasta e allegra e non credono possibile che si sia tolta la vita ma diversi vicini di casa, di contro, hanno raccontato agli agenti di aver visto la vittima più volte salire fino al sesto piano e poi scendere di nuovo. Stava forse pianificando il gesto estremo? Solo le indagini della Polizia e, soprattutto, l’esame del medico legale potranno fare chiarezza circa le ragioni del decesso di questa giovane donna. Recentemente anche il fratello di Paolo Calissano ha fatto sapere che l’attore non è morto per una overdose ma che si è suicidato.
Fonte: Messaggero, Fanpage